Strade che si incontrano, poi si separano, e infine si incrociano di nuovo.
La storia della partita di ieri sera tra Sky Walkers e Castelnuovo è la storia di percorsi condivisi e diversi: è una storia che parte da lontano.
E’ il 2009, 11 anni fa. All’allora allenatore della serie B lucchese, Maurizio Romani, viene affidata la guida dell’ u16 regionale della Pallacanestro Lucca. In quel gruppo, che arriverà ad un passo dalla vittoria del campionato, perdendo la finale negli ultimi 30 secondi, e dove inizia a crearsi un embrione di quelli che saranno poi gli Sky Walkers ci sono oltre a Merciadri, Giovannetti, Da Valle e Poli anche Vincenzini e Vanacore, Mario. Ancora strade. A fine stagione, quella di Romani e di Lucca si separano e con esse anche quella dei propri giocatori che tra salti in prima squadre e diverse età andranno a giocare in squadre diverse.
Passano pochi anni. È il 2014. Un nuovo incrocio di destini, questa volta sponda Libertas. Serie D.
Romani guida la propria squadra alla vittoria del campionato, una squadra dove il faro è Matteo Lorenzi ma il vero pilastro si chiama Andrea Angelini, lo stesso Angelini che insieme al fratello rappresenta l’attuale punto di riferimento del Cefa di oggi. In quella squadra non ci sono Giovannetti e Da Valle ma ancora Merciadri, Poli e Vincenzini ai quali si è aggiunto Damiano Sodini. Durante i Playoff di quell’anno viene ufficializzata la nascita degli Sky Walkers e, dopo la conquista della promozione, Merciadri, Vincenzini e Sodini salutano la Libertas dove rimangono Angelini e Poli. L’anno successivo, quella squadra, con Romani ancora al timone, gioca un’ottima serie C e per poco non riesce nell’impresa di centrare i playoff.
Ancora strada che si dividono. Da Valle appende le scarpe al chiodo, Romani saluta Sant’Anna e si prende una pausa, Angelini torna a Castelnuovo e Poli rimane ancora in sponda Libertas, passando prima dalla gestione Corda e poi sotto quella del giovane Nalin, fresco di vittoria del campionato con gli Sky Walkers e stimolato dall’idea di confrontarsi con una nuova categoria.
Si arriva a questa stagione. Nuovi incroci. Poli smette di giocare, Romani si accasa a Castelnuovo dove trova i due Angelini. Coach Nalin dopo 10 partite lascia la guida de #IlProgetto che passa sotto Merciadri. Il resto, con Poli e Da Valle che si riallacciano gli scarpini per i granata, è storia recente.
Arriviamo a Ieri. La data è cerchiata sul calendario e riporta la scritta Cefa Castelnuovo.
Il nuovo coach degli Sky Walkers si trova davanti il suo vecchio allenatore mentre in campo tutti gli ex compagni e avversari si ritrovano di fronte con maglie diverse.
Partita decisiva per la classifica: Castelnuovo vuole rimanere agganciata al primo posto mentre gli Sky Walkers cercano il quarto sigillo consecutivo per continuare la propria risalita in campionato.
Lo scontro ai piani alti promette spettacolo.
Tutti i protagonisti citati fino ad ora sono in campo alla palla a due. Tutti con il proprio carico emotivo, con i propri ricordi e le proprie motivazioni particolari. Non è un caso che proprio tra loro vadano ricercati quelli che saranno i veri protagonisti della gara. I 24 punti di Angelini da una parte trovano la pronta risposta di Poli e Sodini dall’altra. I due “veterani” granata sfoderano una prestazione fatta di energia e personalità e guidano più volte i propri compagni ad uscire dai momenti di difficoltà. A loro fianco si aggiunge poi Lorenzo Da Valle, un letteralmente indiavolato Lorenzo Da Valle, che con 16 punti e una difesa da manuale sull’altro Angelini, Simone, sarà il vero MVP a fine gara.
In una partita fatta di sorpassi, controsorpassi, allunghi e parziali tutti sono fondamentali.
I due coach, Merciadri e Romani, preparano la partita in modo diametralmente opposto ma entrambi trovano ottime risposte dai propri giocatori. Oltre alle solide prove di Quiriconi e Tofanelli, Tozzini, Sodini, Cattani e Isola per gli Sky Walkers danno un contributo importantissimo. Per gli ospiti sono soprattutto Simone Angelini e Massimiliano Lana che si caricano più volte la squadra sulle spalle.
Nella volata finale a deciderla sarà il solito Landucci che con due triple, la seconda in mezza transizione un passo dopo la metà campo, segna il solco decisivo. In verità sarebbe potuta finire in ogni modo. Decisivi oltre alle due bombe del Golden Boy lucchese, una palla rubata e una difesa perfetta negli 2 minuti che vogliono dire aggancio e il definitivo sorpasso per i padroni di casa.
In un PalaPaladini, completamente esaurito e festante, forse si è giocata una delle più belle e combattute partite che si ricordino in questi anni. Una gara sempre in bilico, giocata a ritmi altissimi e risoltasi, come uno dei migliori thriller, solo all’ultima scena.
Nella gioia di una grande vittoria, l’unico rammarico risiede nel punteggio. Il + 6 finale infatti, non è sufficiente a ribaltare la differenza canestri dell’andata e così, nonostante i 2 punti persi in classifica, Cefa mantiene un prezioso vantaggio in caso di arrivo a pari merito. Cosa quanto mai probabile in un campionato così equilibrato.
Adesso 2 trasferte attendono i ragazzi di Merciadri. Massa domenica sera e Cerreto mercoledì prossimo. Due gare non impossibili ma che se prese sottogamba possono riservare davvero brutte sorprese. Fondamentale continuare fare sul serio e spingere al massimo per ingranare altri successi.
Di qui al primo traguardo mancano 10 partite.
Vietato fermarsi a prendere fiato.
La strada, quella comune da percorrere, è ancora lunghissima e piena di insidie
19/24 ; 18/14 ; 19/21 ; 21/14
19/24 ; 37/38 ; 46/49 ; 77/71
SKY WALKERS: Cattani 9, Da Valle 16, Poli 2, Sodini D. 15, Tozzini 10, Sodini R. 9, Tofanelli 7, Vanacore 2, Quiriconi, Giovannetti, Isola 2, Landucci 6. All. Merciadri, Ass. Belli e Tardelli